venerdì 25 luglio 2008

Ancora...Qabbani


La donna che Nizar ama e desidera è una donna fiera e libera, dolce e appassionata, con ombre e luci in cui specchiarsi, scrisse anche della natura, della notte e della luna


...Fermati con me, o tu dai riccioli castani,

nella contrita preghiera della sera:

guardiamo la notte disporre stelle

sopra la collina del villaggio, intimorita,

e disegnare sui tetti nastri di luce dalle forme fantastiche....


4 commenti:

  1. Buongiorno cara amica.. è proprio vero..occorre, per un uomo, possedere un animo sensibile e libero per poter comprendere a fondo l'essenza di una donna

    RispondiElimina
  2. Occorre un uomo che abbia il coraggio di spogliarsi delle sovrastrutture imposte dal contesto sociale occorre un uomo che sia UOMO....occorre un cuore capace d'amare.....

    RispondiElimina
  3. Amica mia..nn ci sono più gli uomini di una volta, forse perchè le donne di un tempo si beavano delle 4 carinerie a mo di sviolinate paganinesche che venivano loro fatte. La presa di coscienza delle donne di essere ciò che sono ha devastato i poveri maschietti!!

    RispondiElimina
  4. La tematica che tu proponi e' complessa e sfocerebbe inevitabilmente in un confronto femminista ...l'uomo che e' qabbar e la donna che lui si auspica tutte le donne diventino ...sono secondo me i personaggi che il buon dio avrebbe voluto interpretassero la vita:
    un uomo solido capace d'amare una donna femminile ma consapevole... quel gioco delle parti che solo nelle migliori intenzioni riesce

    RispondiElimina