martedì 3 marzo 2009

Da un blog amico.......


“T’amo” ei scrisse.
Due sillabe d’un cuor che dir non osa;
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.

Un petalo purpureo
Che ardea d’una parola:
“ora che april t’illumina
Non amo che te sola”.

E una fogliuzza argentea
Che parea sospirar:
“canuta, un giorno, e pallida,
te sola io saprò amar”.

“T’amo!” ei scrisse. Due sillabe
D’un cuor che dir non osa:
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.


Nessun commento:

Posta un commento