“T’amo” ei scrisse.
Due sillabe d’un cuor che dir non osa;
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.
Un petalo purpureo
Che ardea d’una parola:
“ora che april t’illumina
Non amo che te sola”.
E una fogliuzza argentea
Che parea sospirar:
“canuta, un giorno, e pallida,
te sola io saprò amar”.
“T’amo!” ei scrisse. Due sillabe
D’un cuor che dir non osa:
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.
poesia di E.Von Quanten, le stelle marine sono di Zanzibar
Due sillabe d’un cuor che dir non osa;
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.
Un petalo purpureo
Che ardea d’una parola:
“ora che april t’illumina
Non amo che te sola”.
E una fogliuzza argentea
Che parea sospirar:
“canuta, un giorno, e pallida,
te sola io saprò amar”.
“T’amo!” ei scrisse. Due sillabe
D’un cuor che dir non osa:
e inserì nella lettera
due fogliuzze di rosa.
poesia di E.Von Quanten, le stelle marine sono di Zanzibar
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