giovedì 10 dicembre 2009

dal diario....Silvano Agosti



Breve sonetto d’amore
Sono tuo, come possono essere tue
Le lontane ricchezze dell’universo:
il cielo, i tramonti, i limpidi firmamenti,
ma se hai bisogno di un soffitto
non posso essere io,
cercalo altrove:
innumerevoli sono le piccolezze del mondo
e sanno consolare gli afflitti
più di ogni vastità.
Ma, nel rispetto del mio amore per te,
posso essere solo ciò che sono:
un tuo magnifico cielo
un tramonto ogni volta diverso
un firmamento limpido di sogni.



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