lunedì 29 marzo 2010

Sono una donna


Nessuno può immaginare

quel che dico quando me ne sto in silenzio
chi vedo quando chiudo gli occhi
come vengo sospinta quando vengo sospinta
cosa cerco quando lascio libere le mani.
Nessuno, nessuno sa
quando ho fame quando parto
quando cammino e quando mi perdo,
e nessuno sa
che per me andare è ritornare
e ritornare è indietreggiare,
che la mia debolezza è una maschera
e la mia forza è una maschera,
e quel che seguirà è una tempesta.

Credono di sapere
e io glielo lascio credere
e io avvengo.

Hanno costruito per me una gabbia affinché la mia libertà
fosse una loro concessione
e ringraziassi e obbedissi.
Ma io sono libera prima e dopo di loro,
con loro e senza loro
sono libera nella vittoria e nella sconfitta.
La mia prigione è la mia volontà!
La chiave della mia prigione è la loro lingua
ma la loro lingua si avvinghia intorno alle dita del mio
desiderio
e il mio desiderio non riusciranno mai a domare.

Sono una donna.
Credono che la mia libertà sia loro proprietà
e io glielo lascio credere
e avvengo.

6 commenti:

  1. :) è più facile cogliere il vento che il cuore di una donna...e meno male se no altro che gabbie, le bare vi fanno, come ogni tanto si legge e si sente...

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  2. a proposito di donne...polverini è populista-nucleare...io sono per le energie rinnovabili...Emma è popolare e naturale...

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  3. rispondendo di donne ...emma ha quantomeno ha storia di militanza e conosce la politica...la polverini chi e'?

    P.S. io sarei pewr il nucleare se l'italia non fosse il paese che e'...la ricerca sulle rinnovabili mi paga lo stipendio...

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