sabato 4 settembre 2010

Sento i tuoi passi nella sala…




Sento i tuoi passi nella sala,
sento in ogni nervo i tuoi rapidi passi
che nessuno nota altrimenti.
Intorno a me soffia un vento di fuoco.
Sento i tuoi passi, i tuoi amati passi,
e l’anima fa male.

Cammini lontano nella sala,
ma l’aria ondeggia dei tuoi passi
e canta come canta il mare.
Ascolto, prigioniera dell’oppressione che consuma.
Nel ritmo del tuo ritmo, nel tempo del tuo tempo
batte il mio polso nella fame.

3 commenti:

  1. questa è davvero molto incisiva,non la conoscevo. Direi che oggi è proprio perfetta...
    ciao, radelan

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  2. eh si rad , calzante al mio sentire...come va?

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  3. diciamo che è calzante anche al mio sentire
    rad

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