martedì 4 gennaio 2011

L'amore necessario...


....la distanza fisica non è un riposo, ma un tormento in più, di cui sono prigioniera in questa notte fredda... è la tua assenza che mi spinge ad affrontare,nella lontananza, l'invadente assedio d'immagini che non riesco a scacciare... stanotte, tu esisti oltre e contro di me... non mi appartieni... ti vorrei dimenticare e non ci riesco... sei dentro di me come un'eco... è questo equivalente interno,una specie di formula carnale della tua presenza che ti fa esistere nella mia testa... e allora, basta che io dica basta e smetterò di pensare a te... ma se smetto, a cosa penserò?... al mio vuoto?... e perchè si è vuoti che ci si lascia invadere?... è il vuoto in cui si galleggia che ci annega?... siamo vuoti,tutti vuoti... o sono io, io sola, a non possedere nulla?... io sola a provare la sottile, inestirpabile, vorace sensazione che la vita non sia mai quella che vivo, ma sempre un'altra?... è strano, ma non ho mai avuto la forza d'illudermi di essere qualcosa...

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