Non fumerò stamattina. Ieri ho fumato troppo. Solo il pensiero della sigaretta mi dà voltastomaco. Non fumerò dopo il caffè, almeno. Le sigarette fumate di mattina sono le peggiori. Ho già i polmoni bucati. Me lo sento. Quindi prenderò il caffè e non fumerò. Ho quattro sigarette nel pacchetto. Potrei addirittura smettere oggi. Il segreto è prendere il caffè a casa, e non al bar. Quello del bar ha la sigaretta incorporata. E mica solo una: due. Quindi scendo, compro il giornale, e torno su. Non mi fermo al bar. Se il barista mi vede passare e si offende, pazienza. Ho la gastrite, in fondo. Dovrei smettere anche di prendere il caffè. Se elimino il caffè le sigarette si dimezzano. Ho l’asma. E le corde vocali delicate. Lo so da sempre. Sono il mio punto debole. Se continuo così morirò. Di una malattia che non lascia scampo. Cazzo. Morirò. Sola e abbandonata. In un letto d’ospedale. Anzi, sto già per morire. Me lo sento. L’agonia. Il buio. La fine. Panico. Respira profondamente. Chiudi gli occhi. Ma non ti addormentare. Il sonno è una fuga. Rilassati. Hai capito? Rilassati. Ma resta sveglia. Ti serve una sigaretta.
giovedì 20 gennaio 2011
Io e la sigaretta
Non fumerò stamattina. Ieri ho fumato troppo. Solo il pensiero della sigaretta mi dà voltastomaco. Non fumerò dopo il caffè, almeno. Le sigarette fumate di mattina sono le peggiori. Ho già i polmoni bucati. Me lo sento. Quindi prenderò il caffè e non fumerò. Ho quattro sigarette nel pacchetto. Potrei addirittura smettere oggi. Il segreto è prendere il caffè a casa, e non al bar. Quello del bar ha la sigaretta incorporata. E mica solo una: due. Quindi scendo, compro il giornale, e torno su. Non mi fermo al bar. Se il barista mi vede passare e si offende, pazienza. Ho la gastrite, in fondo. Dovrei smettere anche di prendere il caffè. Se elimino il caffè le sigarette si dimezzano. Ho l’asma. E le corde vocali delicate. Lo so da sempre. Sono il mio punto debole. Se continuo così morirò. Di una malattia che non lascia scampo. Cazzo. Morirò. Sola e abbandonata. In un letto d’ospedale. Anzi, sto già per morire. Me lo sento. L’agonia. Il buio. La fine. Panico. Respira profondamente. Chiudi gli occhi. Ma non ti addormentare. Il sonno è una fuga. Rilassati. Hai capito? Rilassati. Ma resta sveglia. Ti serve una sigaretta.
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Non credi sia arrivato il momento di godersi la vita con meno tabacco?
RispondiEliminaSi trova sempre il modo di cambiare..
Ciao
eh già sarebbe il caso....:)
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