lunedì 2 novembre 2009
MENTRE DORME IL PESCECANE
«E come sono grassa, perché ho mangiato tutti quei dolci e quei panini imbottiti? Pezzo di stronza che non sono altro, perché non mi sono preparata all'eventualità di vivere? Ho tanti travestimenti per fingere l'amore, da donna bianca, da donna nera, dominatrice, vittima, puttana, bambina ingenua e neppure uno straccio decente per l'amore vero, solo i sacchi informi di quando vado a scuola. E poi sono una ragazza strana, troppo perché qualcuno stia davvero bene con me e triste, tanto triste per non immalinconire anche l'altro. E ho paura».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
non credo che tu sei strana anzi ..e la paura..?
RispondiEliminaE' la paura di vivere, di non essere amati...e la paura di essere soli, chi non ha pura ?
RispondiEliminaciao maurizio